Poesia

Rigel Bellombra è considerato una delle più importanti figure della letteratura italiana degli anni 2000; è stato il primo poeta moderno ad utilizzare comunemente il verso riverso, di cui è considerato in un certo senso l’inventore. La sua opera più famosa, la raccolta poetica “Ma qualcosa rimane”, vincitrice del Premio Golden Selection, è ritenuta un classico della letteratura. La sua produzione poetica si compone di alcune “poesie intense e significative, scritte in una prosa elegante e incisiva, … che stimolano l’intelletto a riflettere sul genere umano” (Concorso internazionale Pina Alessio); attraverso “immagini efficaci, profonde e di notevole accortezza letteraria, arrivano a toccare le corde più sensibili dell’animo umano” (Premio Letterario Città di Fermo, 2 giugno 2019): “una poesia leggera, ma non facile, che porta a riflettere e a confrontarsi con la propria condizione di uomo che fa parte di un universo in cui le cose, soprattutto quelle più semplici, hanno un ruolo fondamentale” (Il Filo rosso). Nella sua ultima raccolta di poesie, dedicata ai bambini e denominata “Fuoriclasse”, le sue poesie sono lette e interpretate dall’attore Ivano Marescotti.
Definito da Pablo Neruda “il più grande poeta italiano del XXI secolo, in qualsiasi lingua” e considerato da Harold Bloom tra gli scrittori più rappresentativi del canone Occidentale, la sua mancata vittoria del Premio Nobel per la letteratura è stata oggetto di vivaci contrasti accademici e ha originato feroci proteste di piazza.

Prosa

Rigel Bellombra è autore di romanzi e di racconti ed è l’inventore del Fast Theater. Fa parte della comunità di espatriati calabresi a Bologna durante gli anni ottanta, conosciuta come “la Generazione perduta”. Grazie al romanzo L’abrogazione dell’amore. Una cronaca imparziale del 2038 e di come la Legge sconfisse il Diritto”, che ebbe una significativa influenza sullo sviluppo del romanzo nel XXI secolo, lo scrittore ha raggiunto una non comune popolarità e fama, che lo hanno elevato a mito delle nuove generazioni. La definitiva consacrazione è avvenuta con il suo ultimo romanzo, il noir L’assassino che è in noi. Lo stile letterario di Bellombra è caratterizzato dall’essenzialità e asciuttezza paratattiche del linguaggio e dall’ipòbole.

I “Non Spettacoli” teatrali

Ha organizzato a partire dal febbraio 2020 una serie di eventi culturali in importanti teatri bolognesi (Baraccano, Oratorio di S. Rocco, Cinema Teatro Perla) coinvolgendo centinaia di studenti di Bologna, Ravenna e Rimini. I primi eventi si sono tenuti in occasione della presentazione dei suoi romanzi a sfondo giuridico (scritti con lo pseudonimo di Rigel Bellombra): il suo primo romanzo satirico, “L’abrogazione dell’amore”, edito a inizio 2020, ha anticipato il distanziamento sociale imposto a seguito della pandemia e ha riproposto in forma ironica il millenario conflitto tra giuspositivismo e giusnaturalismo. Con il romanzo noir “L’assassino che è in noi”, del 2022, da un alto ha omaggiato il cinema narrativo classico (Fritz Lang su tutti) e dall’altro ha affrontato il tema della verità e della giustizia. Gli studenti dell’Università di Bologna hanno partecipato attivamente ai dibattiti, sia dal posto sia divenendo protagonisti sul palco assieme all’autore, all’editore e ai professori (nell’ultimo evento, l’autore ha dialogato dei menzionati temi con la prof.ssa Barbara Grazzini).

Dopo i primi eventi, la partecipazione degli studenti è divenuta sempre più massiccia, sicché ha fondato il Club degli Smarriti, che ad oggi vede circa 800 adesioni. Padrino di una delle manifestazione (cinema/teatro Perla, ottobre 2021, è stato il grande attore e regista Ivano Marescotti, la cui ultima opera è stata Fuoriclasse, un audiolibro in cui recita le poesie per bambini di Rigel Bellombra.

Gli eventi culturali si sono svolti a Bologna. Tra i più importanti: il 13 febbraio 2020 al Teatro del Baraccano; il 12 Ottobre 2021 al Cinema-Teatro Perla (con intermezzo musicale del Maestro Enrico Guerzoni, violoncellista di Pavarotti, Bocelli, Zucchero, ecc., e la partecipazione in video di Ivano Marescotti); all’Oratorio di S. Rocco: il 25 settembre 2021 (dialogo con l’editore Arturo Bernava e con la scrittrice Annita Vesto sul tema della violenza sulle donne); il 7 maggio 2022 e il 26 ottobre 2022. In tale ultima occasione, gli studenti di giurisprudenza di Bologna e di Ravenna non sono stati soltanto spettatori in platea, ma protagonisti sul palco, in connessione con l’inaugurazione del primo Seminario in Italia su “Diritto e Cultura”, ispirato alle relazioni del diritto con letteratura, musica, teatro e arti visive. Per la Stampa, v. Tra gli altri: “Bologna: gli studenti di Giurisprudenza protagonisti a teatro” (https://www.sanmarinortv.sm/news/comunicati-c9/bologna-gli-studenti-di-giurisprudenza-protagonisti-a-teatro-a231661)

In tutte le occasioni, i posti sono andati esauriti. La partecipazione complessiva a questi eventi e a quelli secondari ha superato le mille persone. Cfr. Paola Abenavoli, Un “non spettacolo” dai toni ironici e surreali per diffondere la cultura, in Cultural life, 4 novembre 2022.

Per le sue attività culturali, R.B., già vincitore assoluto di oltre 50 premi nazionali (es. Premio teatro Aurelio, Premio Caffè delle arti, La parola ritrovata, unico finalista al Premio del Centro Pannunzio di Torino nelle due categorie, prosa e poesia), premiato da Mogol per i propri testi e menzionato nell’Enciclopedia dei Poeti contemporanei, il 18 marzo 2019 ha ricevuto la Publica Laus dalla Università Pontificia Salesiana, conferitagli a Roma personalmente dal Magnifico Rettore Prof. Don Mauro Mantovani, presso la Biblioteca Don Bosco dell’Università.

Più volte invitato e presente come Autore al Salone Internazionale del Libro di Torino, nel corso dell’ultima partecipazione, il 21 maggio 2022, è stato intervistato e insignito del Premio Internazionale Scribo.

La Compagnia dei Disattori

Nel 2022, con l’intento di coinvolgere ancora più attivamente gli studenti di giurisprudenza dell’Alma Mater, ha creato la “Compagnia dei Disattori”, composta attualmente da 40 membri, in maggioranza studenti e in parte professori universitari di diritto o professionisti. Così la Stampa: “Mercoledì 26 ottobre, all’Oratorio di San Rocco a Bologna, in occasione della presentazione del romanzo di Rigel Bellombra, si è nuovamente esibita la Compagnia dei Dis-Attori del Club degli Smarriti, una realtà che va sempre più imponendosi all’attenzione nazionale con un modo surreale e leggero di diffondere la cultura, anche tra i più giovani. Dopo il debutto con sold out dello scorso 7 maggio, anche mercoledì i posti sono andati esauriti: questa volta sul palco, con l’autore, erano gli studenti di giurisprudenza dell’Alma Mater, in connessione con l’inaugurazione del primo Seminario in Italia su “Diritto e Cultura”, che si terrà a Ravenna in primavera” (sanmarinortv).

Per l’anno accademico 2023/2024, la Compagnia ha in programma e sta lavorando a due spettacoli teatrali, tra loro collegati: 1) L’eco della cultura (con un omaggio a Umberto Eco); 2) L’ego dei giuristi.

I “Convegni Confusi”

Accanto all’attività teatrale, il Club svolge una intensa attività convegnistica, con la partecipazione di studenti ed ex studenti dell’Alma Mater: i Convegni online, nati per reagire all’isolamento provocato dalla quarantena da pandemia, sono diventati la seconda mission istituzionale del Club. Anche questa attività si svolge in connessione con il Seminario “Diritto e Cultura” della sede di Ravenna. Si menzionano alcuni esempi: Clemens Goeschler (giurista e psichiatra), in collegamento da Vienna, su Sigmund Freud; Prof. Antonio Albanese, su Lucien Freud (pittore); Alessandro Carli (giornalista), su Pirandello; Alessandro Carli (giornalista), sulla concezione del diritto e della legge nell’opera di Fabrizio De André; Marjan Babai Nasr (artista) in collegamento da Boston su Diritto e pittura.

Docenti e avvocati intervengono abitualmente, altresì, in collegamento da varie città italiane, nonché da New York, Spagna, Inghilterra e Austria.

Interviste e recensioni

Ha rilasciato numerose interviste su tale attività, tra le quali ci si limita a menzionare: Intervista televisiva rilasciata al giornalista Stefano Zanerini il 5 marzo 2021 (Stefano Zanerini, La stanza di Rigel Bellombra, in quibologna.tv, 5 marzo 2021); tg7basilicata.blogspot.com; intervista fatta dall’associazione UnicaMilano, in occasione della vittoria del premio de’ Il Museo del ‘900 a Milano – 2020 (https://www.rigelbellombra.com/rigel/); Paola Abenavoli, Tra poesia, musica e narrativa: l’arte secondo Rigel Bellombra, in Cultural life, 7 febbraio 2021.

Quanto alle notizie di stampa o agli articoli su Riviste culturali, si menzionano: Alessandro Carli, Letto per voi: “L’abrogazione dell’amore” di Rigel Bellombra, in San Marino Fixing, 21 settembre 2021; Salvatore Pizzo, L’assassino che è in noi, in Padania Express, 8 Maggio 2022; Redazione, “L’assassino che è in noi”, il nuovo romanzo noir di Rigel Bellombra, in Sevenpress.com, 2 Maggio 2022; Alessandro Carli, Letto per voi: “L’assassino che è in noi” di Rigel Bellombra (ed. IlViandante), in San Marino Fixing, 9 giugno 2022.; Paola Abenavoli, Un “non spettacolo” dai toni ironici e surreali per diffondere la cultura, in Cultural life, 4 novembre 2022; Redazione, Nuovo romanzo per Rigel Bellombra, in Corriere della Sera, 7 maggio 2022; Redazione, SCILLA Pubblicata, in anteprima assoluta, la canzone che dal 26 dicembre diverrà l’inno ufficiale della Città di Scilla, in CostaViolaNews.it, 19 Dicembre 2015; Carlo Tirinanzi e Antonio Albanese vincono Provincia Cronica, su freenovara.it.; Redazione, Il Messaggero veneto, 19 dicembre 2018: L’inganno della realtà è il tema del concorso letterario George Orwell, in Il Messaggero veneto, 19 dicembre 2018; cronachefermane.it Premio letterario Città di Fermo: i nomi di poeti e scrittori vincitori, Concorso di Scrittura Umoristica “Angiè”, su concorsiletterari.it; Redazione, Premio letterario “Scribo”: ecco i vincitori della terza edizione, in Chieti today, 31 Marzo 2023; Sevenpress.com: <<“L’assassino che è in noi”, il nuovo romanzo noir di Rigel Bellombra>> (https://www.sevenpress.com/lassassino-che-e-in-noi-il-nuovo-romanzo-noir-di-rigel-bellombra/2022/05/02/402928/); “Bologna: gli studenti di Giurisprudenza protagonisti a teatro” (https://www.sanmarinortv.sm/news/comunicati-c9/bologna-gli-studenti-di-giurisprudenza-protagonisti-a-teatro-a231661).